Soft Skills

Le soft skills sono competenze trasversali di natura emotiva e relazionale. In poche parole, comprendono tutte le abilità che ci permettono di essere più bravi a comunicare, interagire e interagire con gli altri.

La loro formazione e la loro evoluzione sono spesso trattate in ambienti professionali, ma raramente vengono affrontate in una prospettiva pratica. Una delle più note è l’intelligenza emotiva, la cui formazione è sfortunatamente limitata principalmente a spiegazioni teoriche senza che esistano effettivamente le condizioni per formarla e testarla in un ambiente sicuro.

Soft skills in pratica

Poiché queste competenze sono necessarie per il teambuilding, lo sviluppo della leadership e la comunicazione, c’è poco che possiamo imparare da una prospettiva teorica, ed è per questo che nei nostri workshop preferiamo un approccio radicalmente pratico.

Dal nostro punto di vista lo sviluppo di queste competenze può avvenire solo attraverso l’apprendimento esperienziale e crediamo fermamente che questo approccio sia più prezioso di qualsiasi lezione teorica o frontale che spieghi il concetto senza metterlo in pratica.

Spiegare un concetto senza metterlo in pratica non incide minimamente sulle abilità delle persone: una persona debole che conosce mille teorie e concetti ma non le mette in pratica resta sempre debole alla base. Questo è il motivo per cui lavoriamo prima sulla persona.

Nello specifico, ci sono 5 abilità che consideriamo fondamentali e su cui basiamo il nostro lavoro:

Qualsiasi squadra in cui i membri posseggono skills specifiche è in grado di essere automaticamente più efficiente, auto-organizzarsi, dare e accettare feedback onesti, ideare meglio e soprattutto decidere quale cultura organizzativa hanno bisogno o vogliono per se stessi e guidare il cambiamento dal dal basso verso l’obiettivo.

Questo tipo di formazione aziendale richiede tempo, ma con un approccio basato sull’esperienza seguito da un concetto teorico, un team disposto a lavorare su di essi può costruire e supportare l’apprendimento reciproco anche dopo un singolo workshop. La competenza richiede tempo, ma una volta che la comprensione e il sostegno reciproco sono stati predisposti, i team possono lavorare per raggiungerla.

Un altro aspetto necessario per il loro sviluppo è la consapevolezza. Concentrarsi separatamente sulla comunicazione, l’intelligenza emotiva e l’empatia, ad esempio, sarebbe valido per fornire miglioramenti specifici. Se l’obiettivo è invece quello di andare più in profondità e provocare cambiamenti dall’interno, è necessario rendere i propri obiettivi espliciti e informare le persone su quale tipo di competenze ci si sta concentrando.